Tiziano Ferro

10 Piegamenti!


10 Piegamenti!

È tanto che non sto solo veramente in questa stanza
Infatti sono indietro con le analisi di coscienza
Ho maturato debiti con la mia introspezione
Ho perso il vizio di chiedere sempre “per favore”
Ma sono stanco e devastato da una vita sempre al varco
Fatta di nottate e treni in ritardo
Intanto in autostrada è basso il pericolo di sesso
Quindi adesso sto in silenzio e ci rifletto
Finestrino aperto
Fiore nel deserto
E sorprendersi di nuovo a ballare un lento
Dentro qualche cosa urla e canta
È ancora calda
Nella mutanda
Dietro la tua cicatrice
Che cosa c’è
Una storia brutta o una felice?
Boh..allora 10 piegamenti
10 piegamenti!
C’è voluto tempo ma finalmente me ne accorgo
Che chi si accanisce e alza la voce ha sempre torto
Chi sceglie la via dell’arroganza paga pegno
E quindi…10 piegamenti, 10 piegamenti
Ho bisogno di cambiare rimanendo sempre uguale
E spesso ho paura di avere paura
Però quando si vuole bene intendo bene davvero
Tutto il resto è poco, tutto il resto è zero!
Dietro la tua cicatrice
Che cosa c’è
Una storia brutta o una felice?
Boh..allora 10 piegamenti
10 piegamenti
Dietro la tua cicatrice
Non so che c’è
Una storia brutta o una felice?
Boh..allora 10 piegamenti
10 piegamenti
giù, giù, giù, giù…10 piegamenti, 10 piegamenti
giù, giù, giù, giù…10 piegamenti, 10 piegamenti
Per chi non riesce a stringere mai i denti…
Lascio scorrere a fatica le giornate
Strade, occhi, stringi bene i denti
Per tacere la paura che hai nel cuore
Non criticare gli altri prova a far di meglio tu
Il vento delle tue mani mi passa dentro
Tempesta nel mio mare tra ragione e sentimento
Tra spirito e cuore c’è un’enorme differenza
Il primo se lo perdi lo ritrovi…l’altro no!
Il primo se lo perdi lo ritrovi…l’altro no!
Dietro la tua cicatrice
Che cosa c’è
Una storia brutta o una felice?
Boh..allora 10 piegamenti
10 piegamenti
Dietro la tua cicatrice
Non so che c’è
Una storia brutta o una felice?
Boh..allora 10 piegamenti
10 piegamenti
giù, giù, giù, giù…10 piegamenti, 10 piegamenti
giù, giù, giù, giù…10 piegamenti, 10 piegamenti
Per chi non riesce a stringere mai i denti…

13 Anni


13 Anni

Avrebbe chiesto solo
Un attimo di pace
Avrebbe chiesto solamente di ascoltare ancora
Un filo suo di voce
Che dice
Me ne vado piano piano piano piano…
Tu prendimi la mano
Io parto e non ti porto con me
D’ora in poi pensa solo a te
Avrebbe chiesto solo
Di perdere un po’ i sensi
Sarebbe stata sola
Dispersa tra le stelle
Oppure Dio l’avrebbe messa a vivere in compagnia
Delle anime più belle?
Cadere stanca ormai stremata tra le braccia
Degli angeli più attenti
Che dolci la raccolgono
E disattenti tendono la mano
Ed io che ascolto ancora
E sempre ci ripenso
Al camminare morbido e al tuo affetto regalato
Avvolto nel silenzio
Risento flebile il candore tenero che scorre ancora
Geloso nella mano
E 13 anni scappano
Perché la vita è un attimo

Chi non ha talento insegna


Chi non ha talento insegna

Arriverà stringendomi
Ed io sarò già lì
E sentirò i sintomi
E non mi tradirà …
Ma in fondo chi non ha talento insegna
E quindi adesso imparerò da te
Ma è un briciolo di affetto
Decidere di cedere fu matto
Per me con te e
Chi si è pentito chi mi ha baciato
Buonanotte a te
Buonanotte a te
Che mi hai richiamato
e maltrattato buonanotte a te
Buonanotte a te
Riposerà tra gli angeli
Stringendo forte a sé …
Il cuore e le parole e
E non come fai tu
Ma in fondo chi non ha talento insegna
Imparerò a non fare come te
3 baci dentro un letto
che poi a baciare manco sei un portento
E chi si è pentito chi mi ha baciato
Buonanotte a te
Buonanotte a te
Che mi hai richiamato
e maltrattato buonanotte a te
Buonanotte a te
Chi si è pentito chi mi ha baciato
Buonanotte a te
Buonanotte a te
Che mi hai richiamato
e maltrattato buonanotte a te
Buonanotte a te
Chi si è pentito chi mi ha baciato
Per chi ha sorriso e chi un po’ meno
Buonanotte a te
E buonanotte a quelli come me
a quelli come me
Chi si è pentito chi mi ha baciato
Buonanotte a te
Buonanotte a te
Che mi hai richiamato
e maltrattato buonanotte a te
Buonanotte a te

Eri come l’oro ora sei come loro


Eri come l’oro ora sei come loro

Non ha sofferto… nel silenzio
Questo amore… quando è morto
Me ne sono accorto adesso
Che ho perso
Ma cosa ho perso?
Stare insieme non è un gioco
Forse ho perso solo te
E riguardo nel tramonto
Di una luce giallo spento
La collina dove un tempo
Fingevamo che era eterno
Tutti gli altri erano niente
Solo facce, solo gente
Spettatori di una scena
Ci facevano un po’ pena
Eri come l’oro… ora sei come loro
Eri come l’oro… ora sei come loro
Più nessuno ormai è entrato
Dentro il mio limbo dorato
Un gattino abbandonato
Infreddolito… stanco
Tutti gli altri erano niente
Solo facce, solo gente
Spettatori di una scena
Ci facevano un po’ pena
Eri come l’oro… ora sei come loro
Eri come l’oro… ora sei come loro
E ogni bacio che hai negato è un po’ che hai perso di me
E ogni “ti amo” che ho taciuto è un po’ che ho perso di te
Ed ogni tuo sorriso muto era una foto di noi
E ogni sguardo ormai stanco era già la fine
È molto meglio dare un taglio anche secondo me
E meno male perché stavi troppo bene sai e
E mi ringrazi perché sei un po’ meno fragile e
E ci sentiamo presto,”chiamami”… così si dice!
Tutti gli altri erano niente
Solo facce, solo gente
Spettatori di una scena
Ci facevano un po’ pena
Eri come l’oro… ora sei come loro
Eri come l’oro… ora sei come loro
Eri come l’oro… ora sei come loro
Eri come l’oro… ora sei come loro …

Giugno ’84


Giugno ’84

Voglio
Più patti chiari e meno sesso
Voglio
Che mi telefoni più spesso
Voglio
Che tu mi dica un po’ che credi in me
Non chiedo tanto ma di certo
Voglio
Sapere perché hai scelto un taglio
Netto
Vorrei sentirti ogni tanto e
Voglio
Sapere veramente come sei
Dimenticandomi del resto
Fino all’altro ieri quando mi lasciavi solo
Se tornavi a casa mi portavi un regalo
E io mi consolavo e tu un po’ stavi meglio
Nascondevo in quel regalo il mio bisogno
E ora mi pento, mi pento
E sogno che sarà
Un po’ più bello, più bello
per me
E se ripenso al tuo sguardo
Del giugno ’84
Il mio rimpianto sarai per sempre tu
Ero
Intelligente in segreto
Dietro
I miei disegni e la tua radio
Sogni
Pubblicizzati dentro la tv
Mentre la gioia era a lavoro
Spero
Dimenticandomi com’ero
Gelo
Lasciando indietro ciò che è nero
Buono
A mascherare l’infelicità
Sempre in incognito il mio amore
Fino all’altro ieri quando rimanevo solo
L’alba era un nemico
E un astronave il mio divano
Con il mondo intero giocavo a pallavolo
Per non disturbarti io facevo piano piano
E ora mi pento, mi pento
E sogno che sarà
Un po’ più bello, più bello
per me
E se ripenso al tuo sguardo
Del giugno ’84
Il mio rimpianto sarai per sempre tu
E sguardi, passi falsi
Ritratti, capodanni
Vanno via…
Felice come nessuno
Nel luglio ’91
Grazie a te
E ora mi pento, mi pento
E sogno che sarà
Un po’ più bello, più bello
per me
E se ripenso al tuo sguardo
Del giugno ’84
Il mio rimpianto sarai per sempre tu
E ora mi pento, mi pento
E sogno che sarà
Un po’ più bello, più bello
per me
E se ripenso al tuo sguardo
Del giugno ’84
Il mio rimpianto sarai per sempre tu

Imbranato


Imbranato

È iniziato tutto per un tuo capriccio
Io non mi fidavo… era solo sesso
Ma il sesso è un’attitudine
Come l’arte in genere
E forse l’ho capito e sono qui
Scusa sai se provo a insistere
Divento insopportabile… lo so
Ma ti amo..ti amo..
Ci risiamo..vabbè, è antico, ma ti amo..
E scusa se ti amo e se ci conosciamo
Da due mesi o poco più
E scusa se non parlo piano
Ma se non urlo muoio
Non so se sai che ti amo…
E scusami se rido, dall’imbarazzo cedo
Ti guardo fisso e tremo
All’idea di averti accanto
E sentirmi tuo soltanto
E sono qui che parlo emozionato
…e sono un imbranato!
sono un imbranato!
Ciao..come stai?
Domanda inutile!
Ma a me l’amore mi rende prevedibile
Parlo poco, lo so… è strano, guido piano
Sarà il vento, sarà il tempo, sarà… fuoco!
E scusa se ti amo e se ci conosciamo
Da due mesi o poco più
E scusa se non parlo piano
Ma se non urlo muoio
Non so se sai che ti amo…
E scusami se rido, dall’imbarazzo cedo
Ti guardo fisso e tremo
All’idea di averti accanto
E sentirmi tuo soltanto
E sono qui che parlo emozionato
Sì …e sono un imbranato!
…e sono un imbranato!
Ah! Ma ti amo…

Non me lo so spiegare


Non me lo so spiegare

Un po’ mi manca l’aria che tirava
O semplicemente la tua bianca schiena..nananana
E quell’orologio non girava
Stava fermo sempre da mattina a sera.
Come me lui ti fissava
Io non piango mai per te
Non farò niente di simile…no mai nononono
Si, lo ammetto, un po’ ti penso
Ma mi scanso
Non mi tocchi più
Solo che pensavo a quanto è inutile farneticare
Credere di stare bene quando è inverno e te
Togli le tue mani calde
Non mi abbracci e mi ripeti che son grande,
mi ricordi che rivivo in tante cose…nananana
Case, libri, auto, viaggi, fogli di giornale
Che anche se non valgo niente perlomeno a te
Ti permetto di sognare
E se hai voglia, di lasciarti camminare
Scusa, sai, non ti vorrei mai disturbare
Ma vuoi dirmi come questo può finire?
Non me lo so spiegare
Io no me lo so spiegare
La notte fonda e la luna piena
Ci offrivano da dono solo l’atmosfera
Ma l’amavo e l’amo ancora
Ogni dettaglio è aria che mi manca
E se sto così..sarà la primavera..
Ma non regge più la scusa no no…
Solo che pensavo a quanto è inutile farneticare
E credere di stare bene quando è inverno e te
Togli le tue mani calde
Non mi abbracci e mi ripeti che son grande,
mi ricordi che rivivo in tante cose…nananana
Case, libri, auto, viaggi, fogli di giornale
Che anche se non valgo niente perlomeno a te
Ti permetto di sognare..
Solo che pensavo a quanto è inutile farneticare
E credere di stare bene quando è inverno e te
Togli le tue mani calde
Non mi abbracci e mi ripeti che son grande,
mi ricordi che rivivo in tante cose…nananana
Case, libri, auto, viaggi, fogli di giornale
Che anche se non valgo niente perlomeno a te
Ti permetto di sognare
E se hai voglia, di lasciarti camminare
Scusa, sai, non ti vorrei mai disturbare
Ma vuoi dirmi come questo può finire?
Ma vuoi dirmi come questo può finire?
Ma vuoi dirmi come questo può finire?
Può finire…